Provenienza della ceramica
La prima cosa su cui informarsi per riconoscere la ceramica artigianale di qualità è la provenienza e soprattutto il nome del produttore, questi sono i primi indicatori necessari per comprendere se la ceramica è stata realizzata in Italia e poter risalire con certezza all’Azienda produttrice è sicuramente una garanzia in più.
Imperfezioni sullo smalto
Nel nostro laboratorio cercano di rendere ogni creazione perfetta, nonostante la lavorazione manuale! Ma una giusta e seria valutazione della qualità del prodotto consiste anche nell’apprezzare alcune piccole imperfezioni, perché sono indicatori di una lavorazione artigianale della ceramica. Naturalmente se le piccole imperfezioni si trasformano in “grandi imperfezioni” si tratterà di difetti e l’oggetto non dovrebbe essere venduto.
Odore della ceramica
La ceramica è un materiale inodore, quindi, se durante l’utilizzo sentite un cattivo odore, bisogna evitarne l’uso.
Per quanto riguarda le pentole e/o i tegami di “coccio” si raccomanda di non lavarli mai in lavastoviglie e di non lasciare mai cibi dopo la cottura.
Esteticità del decoro
I manufatti in ceramica funzionale realizzati in modo artigianale oltre ad essere oggetti di altissima qualità sono utili, raffinati e adatti ad ogni ambiente. Un vero manufatto artigianale è personalizzabile nella forma (quasi sempre), nel colore (spesso) e nel decoro (sempre). Gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti sono lavabili in lavastoviglie a max 60 gradi; si raccomanda comunque di maneggiarli con cura per evitare che urti accidentali possano sbeccarli.