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L’arte del tornio in ceramica

Lavorazione sul tornio di un oggetto particolare

L’arte della tornio in cewramica è una tra le tecniche più affascinanti del mondo della ceramica.

Essa ai ceramisti di forgiare pezzi di forma esclusivamente circolare.

Per dar vita ad un vaso, ad esempio, è necessario seguire tre fasi fondamentali:Il primo passaggio, che ai più potrebbe risultare quasi insignificante,

consiste nel formare una palla con l’argilla e gettarla sul piatto rotante del torno affinché possa aderirvi al meglio;

L’arte della tornio

Dopo essersi assicurati la perfetta adesione con il disco,

si passa ora alla fase fondamentale della tornitura che consiste nel centramento della palla d’argilla sul piatto rotante.

Questa operazione, da effettuarsi esclusivamente con le mani bagnate, per evitare che il calore corporeo asciughi troppo l’argilla rendendone difficile la lavorazione,

molte volte viene sottovalutata, ma è proprio questa che, solo se ben eseguita, garantisce la buona manifattura del prodotto;

A questo punto, si passa all’apertura della palla di argilla, che avviene premendo la massa d’argilla al centro, facendole così assumere una forma simile ad un contenitore.

In seguito, grazie ad una leggera pressione tra le due mani, posizionate una all’interno l’altra all’esterno del vaso, si vanno ad innalzare in modo uniforme le “pareti” del vaso.

A questa fase seguono una serie di rifiniture sia manuali sia svolte attraverso l’uso di strumenti specifici.

Una volta che il torniante ha raggiunto lo spessore delle pareti che desidera ed ha dato la giusta forma al prodotto,

lo stacca dalla girella passando alla base di questo un filo di ferro rasente alla disco.

A questo punto l’oggetto viene lasciato asciugare fino a quando non raggiunge una particolare consistenza, chiamata “durezza cuoio”,

che permette all’artigiano interventi di rifinitura anche più minuziosi (grazie all’ausilio di particolari utensili) senza per questo causarne alcuna deformazione.


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Ceramica Nuove creazioni : tra tradizione e innovazione

Anfore grezze dalla forma particolare.

Nella lunga storia della ceramica si è potuto vedere come, nonostante il trascorrere degli anni e le innovazioni introdotte in questo settore, le forme per i vasi ornamentali non siano sostanzialmente cambiate.

Girando per i classici negozi di ceramica, infatti, si può notare che, seppur nella varietà delle alternative possibili, i vasi sono sostanzialmente quasi tutti uguali.
Porgendo l’occhio all’innovazione, ma avendo ben saldi i piedi in quello che è l’artigianato ceramico, Ceramica Artistica Nuove Creazioni ha ideato una serie di vasi ornamentali che per la prima volta non puntano tanto l’occhio alla tradizione quanto più ad un concetto di artigianato di design.

Facendo della natura la loro fonte primaria di ispirazione i nostri mastri ceramisti hanno dato vita a questa nuova linea di vasi che, se nel nome riprende l’antica tradizione ceramica che affonda le sue radici nell’antica Grecia, nella forma punta quasi al cielo.

È possibile, infatti, assimilare molte di queste creazioni artigianali agli anelli di Giove, ad esempio, proprio perché si tratta essenzialmente di un gioco di linee curve chiuse.
Questi giochi di linee concentriche su cui essenzialmente si fonda la nostra nuova linea vogliono, dunque, quasi simboleggiare questa unione tra l’artigianato ceramico e lo stile essenziale delle abitazioni moderne.

Poche linee, dunque, ma semplici e decise sono l’essenza del nostro lavoro.
L’artigianalità di queste anfore, inoltre, non è presente solo nel rinnovamento della tradizione ceramica, ma anche nella loro stessa realizzazione.

Tutti i pezzi di questa collezione, infatti, vengono realizzati con l’antica arte della lavorazione al tornio a cui segue, poi, una serie di rifiniture manuali che rendono ogni articolo unico nel suo genere.

Se, infatti, ci si trova ad acquistare due vasi che a prima vista risultano uguali, ci si può rendere conto con un’analisi più attenta che invece le differenze tra i due sono molteplici, proprio a testimonianza della totale artigianalità ed unicità dei nostri prodotti.
Anche se con un occhio alla modernità risulta interessante il vaso che nasce dalla fusione di due anfore dalla forma classica.

Questa doppia apertura, queste due bocche divengono così il manifesto di un modo tutto nuovo di concepire quell’artigianato ceramico 100% Made in Italy che tutto il mondo ci invidia; queste vogliono rappresentare proprio il volto bifronte del nostro modo di concepire la ceramica: da una parte c’è il forte legame che ci lega alla tradizione della ceramica vietrese che noi tutti i giorni cerchiamo di rispettare, dall’altro, però, troviamo questa nostra propensione all’innovazione, quasi al ringiovanimento di quelle tradizioni.

Il cuore di Ceramica Nuove Creazioni, dunque, è paragonabile al centro di questo vaso: una fusione indissolubile tra grande rispetto per la tradizione e per le antiche tecniche di lavorazione della ceramica e sguardo attento alle scelte di design del momento.

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L’arte della ceramica sulla Costiera Amalfitana

piastrelle decorate con paesaggi La Costiera Amalfitana ha un’anima profondamente marina.
Il mare è un pensiero fisso e una forte necessità del cuore per noi che abitiamo queste terre cullate dalle onde.
Mare e sole hanno da sempre accompagnato le arti e i mestieri, il nostro turismo e la nascita delle manifatture artigiane. Tra queste, le ceramiche artistiche della Costiera Amalfitana sono un fiore all’occhiello apprezzato nel mondo.

Paesaggio 4 mattonelle
Le eccellenze di Vietri sul Mare
Fuoco, terra e mani guidate da sapiente maestria hanno prodotto, in tutta Italia, ceramiche di pregio, di uso quotidiano o d’ornamento per case e giardini.
La Costiera Amalfitana, e in particolare le aree di Vietri sul Mare e Positano, si è distinta per manufatti artistici e pezzi unici capaci di impreziosire salotti e mise en place. Da qui, nei tempi antichi, le ceramiche venivano esportate verso la Sicilia, la Calabria e l’intero Mediterraneo.
Il successo dell’artigianato amalfitano deriva dalla configurazione del suolo, ricco di argilla e materiale vulcanico, entrambi preziosi per la produzione di ceramiche. A rendere incantevoli i nostri vasi e i piatti da portata ha pensato il paradiso intorno a noi: mare azzurrissimo, luce sfavillante e agrumi rossi di sole. La Costiera Amalfitana è infatti il soggetto principale delle ceramiche artistiche di Vietri sul Mare e Positano.
Proprio a Vietri sul Mare, ospitato in una torre all’interno del giardino di Villa Guariglia, si trova il Museo della ceramica vietrese, inaugurato nel 1981 con l’intento di tutelare e valorizzare il patrimonio artistico locale.

Positano dalle variopinte ceramiche
Positano e i suoi maestri artigiani non furono da meno nel panorama delle ceramiche artistiche della Costiera Amalfitana. Nel corso del ventesimo secolo, sull’onda dei resoconti di intellettuali e scrittori anglosassoni, Positano prende forma nella mente di viaggiatori internazionali come idilliaco luogo d’evasione.
A pari passo con il turismo di lusso, si affinarono le manifatture di pregio che riempivano i bagagli degli ospiti di souvenir unici nel loro genere. Oggi come allora, alcune delle ceramiche più raffinate si producono a Positano, in piccole realtà a conduzione familiare o in aziende più grandi con solide radici nella tradizione. Come Ceramica Casola e Ceramica Assunta, imprese positanesi ma rinomate nel mondo, in virtù dell’esportazione di eleganti ceramiche.
Azzurro, giallo, verde e bianco danzano sulla superficie dei manufatti locali, imitando il paesaggio che ha rapito grandi uomini, donne e persino un re.
Paesaggio 4 mattonelle con cornice